Fontana del Garì a Vittoria
La Fontana del Gari di Vittoria è realizzata in stile neoclassico, con elementi del neo classicismo e dello stile greco-romano.
Fu costruita nel 1721 dai Frati Cappuccini che scavarono un acquedotto nelle terre donate loro da Cristoforo Garì, aveva inizialmente la semplice funzione di abbeveratoio per animali. L'abbeveratoio venne ristrutturato nel 1879 da Rosario Cancellieri, il quale l’abbellì inserendo cinque teste di leoni in bronzo e ghisa da dove sgorga l'acqua, rendendola così più simile a una vera fontana. La struttura architettonica è in pietra di Comiso.
La fontana è situata in un punto strategico, vicino ad una delle uscite del paese, per facilitarne così l'uso a chi entrava o usciva dalla città per rifornirsi d'acqua.