Necropoli di Selinunte
All’interno del Parco Archeologico di Selinunte sono state individuate alcune aree adibite a necropoli.
La Necropoli della Buffa, risalente alla fine del VII, si trova a nord della collina orientale. Nel sito è stata rinvenuta una fossa votiva triangolare con terrecotte, vasi e resti di animali di probabili sacrifici.
La Necropoli della Galera Bagliazzo, risalente al VI secolo a.C., si trova a nord est della collina Mannuzza. In quest’area si trovano tombe scavate nel tufo dove sono stati rinvenuti suppellettili di vari stili. Di particolare pregio è la statua denominata Efebo di Selinunte, qui rinvenuta, oggi custodita nel Museo Archeologico di Selinunte.
La Necropoli di Pipio Bresciana e Manicalunga Timpone Nero, risalenti al VI secolo a.C., si trovano a ovest della collina Gaggera. La necropoli è la più estesa dell’area ma data la lontananza dal centro della città, si ritiene potesse essere la necropoli di un'area suburbana. Oltre al rito dell'inumazione sono state trovate anfore e pithoi che testimoniano anche del rito della cremazione. I sarcofagi sono in terracotta o in tufo. Sono presenti anche camere coperte.