Chiesa di Santa Chiara a Noto
La Chiesa di Santa Chiara di Noto è un elegante edificio religioso della città ed uno dei maggiori esempi in stile barocco siciliano dell’area. Essa sorge accanto lo storico Monastero Benedettino del Santissimo Crocifisso.
Nel corso dei secoli, la Chiesa di Santa Chiara ha subito diversi rimaneggiamenti ma lo stile settecentesco è sempre rimasto immutato. I lavori per la Chiesa di Santa Chiara sono iniziati intorno al 1730, su progetto dell’architetto Rosario Gagliardi, e si sono conclusi solo nel 1758. Originariamente, il portale d’ingresso si trovava in Corso Vittorio Emanuele. Nel XVIII secolo, la chiesa ha subito vari rimaneggiamenti, quali il rifacimento della facciata e la realizzazione di un nuovo ingresso in Via Pier Capponi. Inizialmente era stato previsto di mantenere questo secondo ingresso solo per un breve periodo, in attesa di ristrutturare quello originario, ma a seguito di un crollo stradale l’ingresso originario fu definitivamente chiuso e l’ingresso in Via Pier Capponi rimase l’unico accesso alla chiesa. Furono pertanto apportati al nuovo ingresso lavori stilistici molto simili a quelli presenti nel vecchio. Oggi l’antico ingresso della chiesa, venendosi a trovare sopraelevato rispetto al manto stradale, è utilizzato come balcone.
Nel Corso Vittorio Emanuele si affaccia l’antica facciata della Chiesa: un portale sormontato da un'arcata spezzata, dove al centro di essa vi è una finestra sormontata da un grande timpano semicircolare, il tutto arricchito da fini ghirlande floreali e merlature. L'attuale facciata della Chiesa di forma rettangolare, ha il portale d'ingresso situato su una piccola scalinata. Esso è inquadrato da due imponenti colonne di stile tuscanico sormontate da coppe in pietra bianca iblea. Al centro di esse vi è posta una finestra. Più in alto vi è la torre campanaria sempre sormontata sempre da pinnacoli di pietra a forma di coppa.
La Chiesa di Santa Chiara presenta un’unica navata di forma ovoidale, contornata da 12 colonne, ai cui apici sono poste le statue degli apostoli. Ogni colonna è separata dall’altra da affreschi e decori, con vari stucchi che ne arricchiscono i dettagli. Gli affreschi presenti nella chiesa sono considerati tra i più belli in Sicilia. Nell’altare maggiore, caratterizzato da fini merlature scolpite a bassorilievo con notevoli stucchi policromi, è possibile ammirare una tela risalente al XVIII Secolo raffigurante L'Assunzione di Maria, di artista ignoto.
Tra le varie opere d’arte custodite all’interno della chiesa, degne di nota sono: la pala raffigurante San Benedetto e Santa Scolastica, realizzata da Salvatore Lo Forte; la statua della Madonna col Bambino, tra le più prestigiose opere dello scultore palermitano Antonello Gagini.
