Torretta Pepoli ad Erice
La Torretta Pepoli di Erice è un edificio di gusto eclettico posto al di sotto del Castello di Venere e delle Torri medievali.
Fu edificata tra il 1872 ed il 1880, da Agostino Pepoli, che la utilizzò per accogliere amici letterati del tempo e come luogo di studio per le sue ricerche archeologiche. Ideata dal Conte, il suo inedito stile architettonico, richiama, modelli moreschi, architetture medievali con richiami vagamente liberty.
Il corpo architettonico è il risultato armonico di diverse forme geometriche: un parallelepipedo sormontato da due torri quadrangolari, un cubo, a cui corrisponde l’ingresso, e un cilindro merlato. Questo, totalmente rivestito da vetrate, è decorato da piastrelle di ceramica bianche e nere che richiamano lo stemma araldico della Famiglia Pepoli.
Non si conosce la destinazione d’uso delle stanze a eccezione di un piccolo cucinino.
La torretta, usata come dependance delle Torri del Balio, era unita a queste da un piccolo sentiero che giungeva davanti a una porta di piccole dimensioni nascosta dagli alberi.